La commissione Affari legali del Parlamento europeo è pronta a riunirsi per la revoca dell’immunità a Ilaria Salis: ecco quando.
Il caso di Ilaria Salis arriva a un punto cruciale con la discussione della sua immunità parlamentare presso la commissione Affari legali (Juri) del Parlamento Europeo. In programma per giovedì 23 gennaio, questa sessione segna il primo passo formale verso l’attivista.
La commissione, sotto la guida del relatore Adrian Vázquez Lázara del gruppo PPE, dovrà valutare se la richiesta ungherese sia motivata da considerazioni politiche piuttosto che giuridiche.
Ilaria Salis e l’immunità parlamentare: cosa prevede il processo
Il processo all’interno della commissione Juri, come riportato da Il Tempo, è strutturato per garantire un’analisi approfondita e imparziale. Dopo la presentazione del relatore, si prevede – se richiesto dalla commissione – un’audizione di Ilaria Salis, dove potrà esporre la sua posizione.
Seguirà uno scambio di opinioni tra i membri della commissione, che porterà alla stesura di una bozza di relazione con una raccomandazione. Questa bozza sarà votata a porte chiuse, e il risultato influenzerà la decisione finale dell’Aula, che avrà luogo in una sessione plenaria successiva. La procedura in Juri, inoltre, dura un tempo indeterminato.
Su cosa si basa la decisione della commissione UE?
La decisione del Parlamento UE – come spiegano diverse fonti – non si basa sulla colpevolezza o meno di Ilaria Salis a livello giudiziario ma su un concetto chiave: il fumus persecutionis. Si tratta della possibilità che possa esistere un sospetto di persecuzione politica dietro la richiesta di revoca dell’immunità.
Se si dovesse optare per la revoca dell’immunità, ciò non equivale alla conclusione del mandato. Infatti, come aggiunto da Il Tempo, quello dell Parlamento europeo è un mandato di tipo nazionale. Ciò significa che non può essere revocato da un’altra autorità.
Di fatto la revoca dell’immunità non può essere considerata come una sentenza di colpevolezza, ma consente alle autorità giudiziarie nazionali di procedere nello svolgimento di un eventuale indagine o di un processo.